Comprendere come smettere di usare cannabis è di fondamentale importanza perchè si ha a che fare con una droga che, nonostante venga presentata come “leggera“, provoca tutta una serie di danni, sia fisici che psicologici, talvolta irreversibili.
La cannabis, infatti, è una droga utilizzata da milioni di persone al mondo, considerata una sostanza del tutto innocua che non provoca alcun tipo di dipendenza nè effetti collaterali, ma ciò non è affatto vero.
Il problema è che questo punto di vista ha portato tante persone, tra cui moltissimi giovani, ad avvicinarsi a questa droga in modo spesso avventato, senza tenere assolutamente conto delle conseguenze a cui vanno incontro.
La dipendenza da cannabis, infatti, si instaura in modo abbastanza subdolo e non sempre una persona riesce a rendersi conto della condizione in cui si trova, ragion per cui continua a fare uso di questa sostanza, alimentando il rischio di incorrere in conseguenze sempre più gravi.
Comprendere come smettere di usare cannabis significa avere ben chiaro quali siano i meccanismi che spingono una persona ad iniziare a farne uso, ma soprattutto cosa le impedisce di distaccarsene in modo definitivo.
Una persona che fa uso di cannabis non sta facendo altro che cercare di risolvere una condizione di disagio che le sta impedendo di condurre una vita serena, ragion per cui spera che appoggiandosi ad una sostanza come questa possa riuscire a sentirsi meglio.
Proprio per questo motivo, per riuscire a smettere di usare cannabis e risolverne la dipendenza, è necessario aiutare la persona sia a disintossicarsi fisicamente ma soprattutto ad individuare le motivazioni che sono alla base dell’uso di droga, al fine di liberarla dall’influenza che questa sostanza ha sulla sua vita.
La Comunità di Recupero dalla Cannabis Narconon Il Gabbiano, attiva da oltre 25 anni, è specializzata in un metodo di riabilitazione psicofisica appositamente studiato per consentire ad una persona di risolvere tutti i fattori implicati nell’uso di questa droga, sia da un punto di vista fisico che psicologico.
Si tratta di una disintossicazione da cannabis completa perchè la persona, senza fare ricorso a farmaci, psicofarmaci o droghe sostitutive, riesce a superare definitivamente i principali ostacoli ad un’efficace soluzione della dipendenza.
Ciò che contraddistingue questo approccio da qualunque altro è che permette di spezzare tutti i legami che vincolano una persona all’uso di droga, consentendole di risolvere il problema di come smettere di usare cannabis una volta e per tutte.
Grazie a questo programma di recupero, una persona riesce a spogliare questa droga dal ruolo di “soluzione” che le ha attribuito nel momento in cui ha potuto sperimentare determinati effetti, rompendo quel “meccanismo di compensazione” che la spinge a farne uso ogni volta in cui si ritrova a dover affrontare un momento di stress o per affrontare una determinata difficoltà.
Sono migliaia le persone che, nel corso degli anni, sono riuscite a disintossicarsi dalla cannabis in maniera concreta, tornando a condurre un’esistenza del tutto diversa, proiettata verso un futuro libero dalla droga.
