Le informazioni sull’eroina sono ormai tantissime, visto che si tratta di una droga tra le più conosciute e che, da tantissimi anni, fa parlare di sè per vari episodi di tossicodipendenza che, in molti casi, hanno avuto esiti veramente tristi.
Nonostante questo, esiste ancora grande ignoranza su questa sostanza, ragion per cui è necessario avere le giuste informazioni sull’eroina in modo tale da non sottovalutarla e sapere come fare per affrontare, e risolvere, una tra le peggiori tossicodipendenze che ci siano.
L’eroina (il cui nome chimico è di-acetil-morfina) è una sostanza sintetica ottenuta dalla lavorazione della morfina, che viene a sua volta estratta dal papavero da oppio. E’ una droga dalle proprietà sedative che agisce principalmente sul Sistema Nervoso Centrale, rallentandone le funzioni, e stimolando il cosiddetto centro del piacere, ovvero quell’area cerebrale responsabile della produzione di serotonina e dopamina, sostanze che permettono di sperimentare sensazioni piacevoli.
Il suo nome deriva dal fatto che quando viene assunta, la persona sperimenta una tale sensazione di benessere che le permette di sentirsi come un eroe, illudendola del fatto di non avere alcun tipo di problema e che tutto sia facile e perfettamente gestibile. Solamente che a lungo andare, questa sensazione si trasforma in totale disinteresse di tutto e di tutti, a partire da sè stessi.
Tra le informazioni sull’eroina che si devono avere, alcune sono quelle legate a come si presenta quando viene usata, infatti la si può trovare sottoforma di polvere granulosa di colore marrone (chiamata brown sugar), oppure come una povere più cristallina di colore che va dal bianco al giallino. Il colore dipende dal tipo di lavorazione che subisce, ma anche dalle sostanze con cui viene tagliata (ovvero mischiata), al fine di aumentarne il peso e incrementarne i profitti degli spacciatori.
Il problema è che le sostanze che vengono mischiate all’eroina, possono essere sia innocue (come il thè, mannitolo, lievito di birra o henneè) ma anche altamente tossiche (come procaina, lidocaina, stricnina o psicofarmaci), che anche se possono contribuire a rendere gli effetti più forti, espongono la persona a rischi altissimi per la salute.
L’eroina è una droga molto versatile, poichè può essere assunta in vari modi a cui fanno seguito effetti che variano come intensità e durata, ma non cambia il fatto che si tratti sempre di una droga in grado di provocare una fortissima, e rapidissima, dipendenza sia fisica che psicologica.
La modalità d’assunzione preferita è quella endovena perchè entra immediatamente in circolazione e fa sperimentare il cosiddetto flash, un’intensa sensazione che prelude a tutti gli effetti dell’eroina. Ma questa droga può essere assunta anche sniffandola o fumandola sopra un foglio di carta argentata, modalità che si sta diffondendo sempre di più.
Proprio questo modo di usare eroina ha fatto sì che questa sostanza tornasse alla ribalta, poichè viene presentato come una modalità d’assunzione priva di rischi che consente di non risentire degli effetti negativi di questa droga e non diventare un cosiddetto tossico, visto che c’è ancora chi riconosce nell’eroinomane la persona che si buca e vive in una condizione di degrado sociale.
Non bisogna dimenticare che non importa in che modo venga usata, perchè si tratta di una droga che, già dopo poche assunzioni, richiede un consumo quotidiano e provoca gravi danni.
Le informazioni sull’eroina date finora, hanno lo scopo di far comprendere che una persona che ne fa uso va aiutata in modo adeguato e tempestivo, al fine di evitare che possa ritrovarsi a subire le peggiori conseguenze legate a questa tossicodipendenza.
La Comunità di Recupero Tossicodipendenti da Eroina Narconon Il Gabbiano offre un completo programma di disintossicazione e riabilitazione che permette di risolvere tutti gli aspetti, fisici e psicologici, legati alla dipendenza da eroina e negli oltre 25 anni di attività ha aiutato migliaia di persone a riprendersi in mano la propria vita.
